Recensioni di libri

L’Asta del tartufo, un legal thriller di Gian Maria Aliberti Gerbotto

È stato presentato a Saluzzo, da Gianpaolo Testa, il nuovo romanzo giallo di Gian Maria Aliberti Gerbotto. Il libro di 170 pagine si apre con la prefazione del mitico presentatore Rai ipovedente, Vincenzo Mollica.

Oltre a Testa, ad interloquire con l’autore, l’ex presidente della provincia e sindaco di Cuneo, Federico Borgna. La copertina gialla, realizzata da Ugo Giletta, rievoca il giallo Mondatori ai suoi esordi.

Quando nel medesimo luogo, a distanza di un anno, viene presentato dallo stesso autore un nuovo libro, i paragoni con la precedente edizione sorgono spontanei.

Federico Borgna, la nuova “vittima” di Gerbotto, si è prestato al gioco in modo impeccabile. Arguto e ironico, è stato divertente.

Ovviamente, essendo sia Borgna che lo stesso Vincenzo Mollica ipovedenti, è prevista anche una edizione in audiolibro de L’Asta del tartufo” recitata dal bravo attore e regista Andrea Murchio, che verrà donata a tutti i non vedenti e ipovedenti attraverso l’Unione Italiana ciechi.

Interessante lo scambio di battute fra Federico Borgna e l’autore sul come sia scaturita l’idea del libro e sulle modalità di realizzarlo.

Il romanzo fa perno anche su una rete di conoscenze e amici dell’autore, tutti citati nel libro con un loro ruolo per legare il giallo al territorio, non solo dal punto di vista turistico, ma anche enogastronomico.

Due curiosità: all’ex presidente Borgna piacevano Heather Parisi, che ora vive ad Hong Kong, e Goldrake di cui Borgna ha il poster in casa.

Fra le altre sue citazioni, anche quella di Mister Magoo, altro ipovedente che risolveva, nei cartoni animati, le situazioni più impensabili.

Ma c’è stata anche la parte seriosa con l’ex presidente, sfociata nella considerazione che Gerbotto, anche con il suo stile a volte dissacratore, riesce a far passare cose impegnative in modo leggero.

La copertina del libro

Lo scenario

Le Langhe e, in particolare, il castello di Grinzane Cavour, dove, durante l’Asta mondiale del tartufo Bianco d’Alba, avviene il presunto incidente a Federico Borgna.

La trama

Che cosa accade all’Enoteca di Grinzane Cavour durante l’Asta mondiale del Tartufo Bianco d’Alba?

Il presidente della provincia di Cuneo, Federico Borgna, viene distolto dalla sua incombenza da una telefonata. Visto il protrarsi della sua assenza, lo cercano. Davanti ai loro occhi una macabra scena. Il presidente giace riverso in una pozza di sangue. Perché è stato ferito? Ha udito qualcosa di scottante?

Si appropria delle indagini il maresciallo Siviero, presente al servizio d’ordine e qui cominciano i suoi guai.

<<Lei non ha idea di come il dottor Borgna sia consapevole di ciò che lo circonda, sempre. Non ci vede, è vero, ma è come se avesse un radar al posto degli occhi>>.

Il romanzo scorre veloce, fra il serio e il faceto, fino a diventare un legal thriller e l’avvocato penalista chiamato in processo è un altro amico di Aliberti Gerbotto che ispira l’autore.

Per concludere, a me è stata consegnata la copia che andava a Federico Borgna.

Un altro giallo da chiarire!!

Buona lettura

Tommaso Lo Russo

Redazione Sfumaturedigiallo.it

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