I Delitti del BarLume in trasferta in Argentina
Come promesso nell’ultimo post, continua la serie di recensioni su I delitti del BarLume, con il nuovo episodio Hasta Pronto Viviani, più che una serie televisiva è un vero e proprio film giallo comico diretto da Roan Johnson e basato sulle storie raccontate dallo scrittore Marco Malvaldi.
Tutte le puntate sono autonome l’una dall’altra. Non c’è da perdersi!
In tutte si ritrovano quattro ottuagenari in pensione, birboni, con il senso del gossip e dell’humor. Il personaggio che impersonava Ampelio, con la scomparsa dell’attore, è stato eliminato anche dalla fiction.
Il nuovo “quartetto uretra” è formato da Emo (Alessandro Benvenuti), Pilade (Atos Davini), Gino (Marcello Marziali) e Aldo (Massimo Paganelli).
Lo scenario
La Pampa argentina e Pineta, la località di fantasia dove si trova il BarLume, locale, dove gli omicidi avvengono a iosa, nemmeno fosse New York.
Tanto distanti, ma così vicini, uno ad un capo del mondo e l’altro completamente dall’altra parte, ma legati da un legame che li unisce in un’unica trama e disegno criminoso.
Al locale Pineta, viene perpetrata una strana rapina. Che cosa avrà a che fare con l’Argentina?
Per quello di Pineta, se ne occuperà la commissaria Vittoria Fusco (Lucia Mascino) e per l’altra vicenda Massimo Viviani e i quattro vecchietti.
La trama
Carmen, l’ultima fidanzata di Massimo Viviani, è venuta in Italia per prelevare fondi in banca per conto di Massimo e, al contempo, ingaggiare il quartetto per la missione in Argentina.
Le prime difficoltà avvengono già all’aeroporto per l’imbarco. Pilade è bloccato dalla fifa di volare. Pertanto, gli altri ricorrono all’artiglieria pesante: “il valium” che già avevano usato per sedare il piccolo piagnisteo, Ampelio. Combinazione lo stesso nome del personaggio sostituito.
L’arrivo in Argentina è esilarante e il nostro gruppo di arzilli giovani dovrà ingegnarsi per ritrovare il loro amico barista, rapito e portato nella sconfinata Pampa.
Ma Viviani (Filippo Timi) è stato rapito oppure no?
Strano rapimento!
Appuntamento alla prossima settimana