Alba di un delitto
Questo nuovo romanzo di Mauro Rivetti, ci porta nella città di Alba, capitale delle Langhe, durante quella che sembra una semplice mattina in cui si svolge il mercato, un evento scuote la normale routine della cittadina: un omicidio.
Lo stimato Dott.Adalberto Pace, laureato in economia muore all’improvviso nel corso di una consulenza, ed appaiono subito i tratti innaturali di questa morte, avvenuta nel cuore della città nella sede dell’antica banca, come scena del crimine.
Toccherà quindi alle forze dell’ordine locali ed al magistrato Teresa Bianco cercare il bandolo della matassa, e fare luce su questa morte improvvisa, rivelandone tutti gli intrighi, in un susseguirsi di colpi scena, ed eventi che spesso cancelleranno tutte le certezze acquisite.
Bancario di successo, dottore in economia, brillante e un pò’ guascone è come ci viene presentato Adalberto Pace, la vittima di questa storia, la cui vita sarà messa sottosopra dalle indagini svelandone i segreti, e saranno proprio alcuni di questi, ambientati nella sua giovinezza a dare una svolta alle indagini.
La storia, ci porterà partendo dalla già citata scena del crimine agli angoli più caratteristici di Alba, ai vari paesini presenti sul territorio, incorniciati tra vigneti e noccioleti alla ricerca di indizi per risolvere l’arcano, e riscoprire il territorio attraverso un nuovo punto di vista ed incontrando svariati personaggi, alcuni inventati ed alcuni tratti da personalità realmente esistenti che con il loro modo d’essere hanno colpito l’autore che narra “se li conoscete, vi aiuteranno ad individuarli”.
Concludiamo citando alcune parole dell’autore Mauro Rivetti:
“Alba è la nostra città, vale la pena conoscerla e viverla, tra arte e cultura… Ma alba è anche il momento in cui la buia notte si trasforma in giorno, metafora perfetta per la luce che viene portata cercando di fare giustizia”