Ombra di giraffa – Di Bruno Gambarotta
Ombra di giraffa! Com’è possibile che nessuno si ricordi più di Ombra di giraffa? Il suo vero nome era Felice Chiapasso, tecnico video, con trent’anni di onorato servizio al centro di produzione RAI di Torino.
Al suo funerale, però, nessuno della RAI è venuto a porgere l’estremo saluto, tranne cinque arzilli vecchietti (quattro uomini ed una donna), ex colleghi determinati a rendere omaggio a quello che considerano un pioniere della televisione.
Approfittando della concomitanza e della vicinanza di un convegno a cui partecipano personaggi importanti della TV pubblica si inventano cinque telegrammi firmati da gloriosi registi trapassati che ringraziano Ombra di giraffa per il prezioso servizio reso all’azienda.
Una burla che al grande direttore non piacerà.
Esilarante romanzo di Bruno Gambarotta sulla Rai che narra anche qualcosa di sé e si toglie qualche sassolino dalle scarpe.
Ci sono tutti gli elementi per una sceneggiatura esplosiva che racconterà anche la storia della grande televisione italiana e di come si fa censura anche con il ricorso al taglio del budget.
Tommaso Lo Russo