È nata a Torino, dove vive e lavora, sposata, ha un figlio.
Dopo aver conseguito brillantemente la maturità linguistica ha lavorato per diversi anni come assistente alla direzione generale di un’industria metalmeccanica torinese.
Successivamente ha seguito il marito, trasferito per lavoro in Bulgaria e in seguito nei paesi del Magreb, facendogli da assistente per via delle sue conoscenze linguistiche. Rientrata con il marito in Italia, ha conseguito una formazione di Counseling familiare e da molti anni collabora, come assistente e addetto stampa, con uno studio di psichiatria e psicoterapia.
È giornalista pubblicista, presta collaborazione giornalistica presso la testata http://www.torinovillage.it seguendo le rubriche di Benessere, Torino Magica, Viaggiare, Modi e Mode, Cultura. Collabora inoltre per il mensile di attualità, politica e cultura, La Precollina.
Una raccolta di otto storie è la seconda fatica editoriale dell’autrice torinese, che si muove attraverso sentimenti nati e veicolati attraverso la comunicazione telematica, in cui la virtualità nasconde più realtà di quanto crediamo. Storie d’amore e di donne che navigano in rete, alla ricerca di quello che da sempre tutti noi inseguiamo: mistero, passione, interesse, novità. Un punto di vista delicato ed intrigante sulla nostra realtà, arricchito nel bene e nel male dalla rete.
È stata anche relatrice ad un convegno – sotto l’egida del Consiglio dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte, nel Palazzo Banca d’Alba, dal titolo “Il sottile confine fra realtà e finzione”. Oltre “Dimentica”, di cui a breve la postfazione su queste pagine, ha scritto “Torino fermo, immagine”, ” La ragazza dagli occhi grigi. Una storia degli anni Sessanta” e sono in uscita nuovi lavori di cui vi racconteremo.
Marco Asteggiano