Immaculate – Una visione fuori dagli schemi del bene e del male
“Immaculate” è un film horror psicologico uscito nelle sale USA nel marzo 2024. L’opera sarà resa disponibile nei cinema italiani ad agosto di quest’anno.
La pellicola affronta temi controversi come la manipolazione genetica, il dibattito sull’aborto e la libertà corporea femminile. In generale, rappresenta una visione fuori dagli schemi del bene e del male.
Il film è confrontato con “Omen – L’origine del presagio“, attualmente in programmazione nel nostro paese, per le similitudini nel tema e per l’ambientazione italiana, ma si distingue per la sua narrazione avvincente e le influenze estetiche provenienti dal cinema horror europeo degli anni ’70.
Oscure verità
La trama, solo apparentemente lineare, vede Suor Cecilia, una giovane suora, accettare l’invito a vivere in un convento italiano, luogo dove verrà a conoscenza di oscure verità che metteranno a repentaglio la sua stessa vita.
La Sweeney attrice e produttrice
La produzione di “Immaculate” è iniziata nel 2014, quando Sydney Sweeney, oggi, resa nota al grande pubblico per le sue interpretazioni in “Tutti tranne te” (2023) e nella serie cult “Euphoria”, si è interessata al progetto.
Dopo anni di sviluppo, il film ha visto la luce con la Sweeney come protagonista e produttrice, affiancata dal regista Michael Mohan, che già l’aveva diretta in “The Voyeurs” nel 2021, ma anche da un cast internazionale di talento, che annovera attori come lo spagnolo Álvaro Morte, l’italiana Benedetta Porcaroli e altri.
Dopo una lunga attesa di ben dieci anni, il film ha fatto il suo debutto al festival South by Southwest di Austin in Texas nel marzo 2024.
Un film controverso
Nonostante alcune recensioni non del tutto positive in America, la performance di Sydney Sweeney è stata particolarmente lodata. Il film ha registrato un discreto successo al botteghino, guadagnando, fino ad ora, oltre 21 milioni di dollari in tutto il mondo.
Chi ha potuto vederlo negli USA afferma, tuttavia, dai principali Social Network, che “Immaculate” offre “una visione disturbante della fede e del potere”, e che “riesce ad esplorare i confini dell’orrore e della redenzione in un contesto intriso di mistero e oscurità”.
Un motivo in più per attendere il debutto italiano del film ad agosto.
Marco Asteggiano