Le ventisette sveglie di Atena Ferraris, la nuova saga di Alice Basso

L’effervescente Alice Basso fa durare le sue serie di romanzi 5 puntate. Dopo, immancabilmente, pone fine alla saga che mette in pensione. Forse, prima o poi ci rimetterà mano, ma francamente non sappiamo.

È capitato alla serie della ghostwriter Vani Sarca che, giunta alla quinta puntata, ha cessato il suo percorso così come a quella storica dell’avvenente Anita Bo che aveva finito anch’essa il suo tour.

Rispettando la regola cabalistica del cinque, Alice Basso ha avviato la nuova saga di Atena Ferraris.

La nuova protagonista è ovviamente diversa dalle precedenti, ma è altrettanto divertente e strampalata. Ciascuno di noi assomiglia un pó ad Atena Ferraris, con le proprie fragilità e, al contempo, spesso pieni di voglia di riscatto e energie nascoste che, a tempo debito, saltano fuori.

La scelta del nome

Il cognome non te lo scegli, ti arriva in eredità, ma come nasce l’idea della scelta del nome? Talvolta il risultato è troppo impegnativo e mal si addice alla persona che, nel caso della nostra protagonista Ferraris “Atena”: è la dea greca della guerra, della saggezza e delle arti.

Forse un po’ eccessivo per una tanto strampalata ma con doti nascoste che, per fortuna, emergono al momento giusto.

<<Mi chiamo Atena Ferraris e mi sa che non sono come gli altri, inutile girarci intorno. Mia madre mi ha sempre detto che siamo tutti diversi, e quindi è come se fossimo tutti uguali>>.

La protagonista è assalita dal dubbio e aggiunge:

<<Non ne sono convinta, ma mi fido di lei. Ho trent’anni, vesto fuori moda e odio le sorprese. E ho ben ventisette sveglie ogni giorno per ricordarmi di lavorare, di mangiare, di andare a letto, di smettere di pensare>>.

Atena Ferraris sa anche di essere logorroica ed estenuante:

<<Soprattutto faccio troppe domande, dicono. Perché per me è essenziale che ogni cosa abbia una spiegazione. Per questo dirigo una rivista online di enigmistica dove ogni gioco, rebus o anagramma ha una soluzione univoca. Mi fa sentire al sicuro. So che siamo in pochi a ragionare così>>.

Il romanzo

Atena ha anche un fratello gemello che è assalito dal blocco dello scrittore e spesso si mette nei guai. Stavolta, per risolvere il blocco e pensare ad altro, si è iscritto ad un corso di magia e qui incappa in un vero mistero per la soluzione del quale chiede il supporto della sorella che puntualmente glielo fornisce per toglierlo dai guai in cui si è cacciato.

Un romanzo di 337 pagine, edito da Garzanti: divertente, ironico e riflessivo, ma che al tempo stesso tratta temi complessi come la diversità e la sua conseguente accettazione fino ad arrivare alla determinazione di un equilibrio fra routine e imprevisti che le ventisette sveglie aiutano a raggiungere, forse.

Incontro con l’autrice

Alice Basso sarà in dialogo con Tommaso Lo Russo, ideatore di Rosa in Giallo e Noir e presidente del Lions Club Alba Langhe e Maria Carla Mantovani, presidente dell’immagine pubblica Rotary Alba a Palazzo Banca d’Alba, martedì 9 dicembre alle ore 18.00, in un evento promosso dal Rotary Alba e il Lions Club Alba Langhe in cui sarà presente anche lo scrittore Maurizio Blini.

Tommaso Lo Russo