Miss Fisher: La cripta delle lacrime & Delitto al ristorante

Un nuovo doppio appuntamento con Miss Fischer con La Cripta delle lacrime, il film del 2020 con lei come protagonista ed il consueto episodio del telefilm.

Telefilm che la Rai ora sta mandando in onda quasi quotidianamente, ragion per cui anche noi chiuderemo presto queste recensioni dedicate all’investigatrice australiana.

La cripta delle lacrime

Non solo Melbourne, ma anche il deserto africano, la Gran Bretagna ed altre suggestive ambientazioni da Le Mille e una notte.

Una puntata particolarmente avvincente che si svolge tra voli aerei, corse in moto e salti al volo sul treno con improbabili scarpette

Il periodo storico di riferimento

È il 1929, undici anni dopo la fine della Grande Guerra, la Gran Bretagna ha mantenuto la promessa di mettere fine al colonialismo in Palestina e Gerusalemme è diventata una polveriera pronta ad esplodere.

La trama

Si scopre una Miss Fisher acrobata, spadaccina eccellente, tiratrice micidiale e temeraria. Stavolta c’è di mezzo La Mano Nera. Quando la polizia l’arresta lei si difende asserendo che è solo una turista alla ricerca di antichità. Ovviamente non le credono e mentre la sorvegliano riesce a riprendersi pistola e una pallottola minacciando il suo sorvegliante e infine dopo averlo legato, scappa.

In seguito, dopo aver liberato una giovane beduina, tenuta ingiustamente prigioniera a Gerusalemme, Miss Fisher indaga sulla scomparsa improvvisa dell’intera tribù della ragazza, avvenuta anni prima.

Far fuggire la giovane sarà particolarmente laborioso ed ingegnoso anche perché non vuole evadere anche se rischia di finire impiccata. Alla fine la convince e con l’aiuto di un carrettino trainato da un asino riesce a divellere le sbarre e a convincere la recalcitrante prigioniera a fuggire.

Le modalità per liberare la ragazza sono colme di acrobazie. In particolare, prima la fuga prosegue con una corsa in moto, presa in prestito da un ignoto motociclista, e con sparatoria mentre guida la moto e termina  con un salto sul tetto del treno in corsa e camminata con i tacchi.

L’operazione è particolarmente avventurosa e pericolosa; ma mentre la ragazza si salva, Miss Fisher muore sul treno e a Londra tutti si preparano a tenere le sue esequie.

Addirittura, la sua assistente Doroty, incinta del suo bambino, vorrebbe andare ai funerali, ma ci andrà solo il detective Jack Robbins, ancora innamorato di lei con un epitaffio da leggere per la commemorazione.

Il funerale mancato e la resurrezione di Miss Fisher

Mentre amici e parenti stanno avviando le onoranze funebri, un aereo da diporto volteggia sugli intervenuti e dall’aereo viene gettata una chiave inglese con l’avviso di spostare il carrello in modo da poter atterrare.

La rediviva Miss Fisher gode di ottima salute e si rincontra con amici e la ragazza fatta fuggire dalle carceri. In una sarabanda di avventure e l’omicidio di un sospettato, la storia scorre veloce e in modo gradevole ed imprevedibile.

Si scopre che c’è un gioiello prezioso a forma di una grossa goccia che sarebbe scaturita, dice la leggenda dalle lacrime di Zeus ed un maledizione legata ad un gioiello rubato (con tanto di citazione a Howard Carter, che a suo tempo si credeva fosse defunto per via della maledizione dei faraoni.)

Delitto al ristorante

E dopo l’appassionante avventura nel deserto, torniamo a Melbourne, dove sembra che i guai seguano Miss Fisher… anche al ristorante!

La trama

Qual è il posto più facile per uccidere qualcuno? In una cucina di ristorante è estremamente semplificato. Ci sono coltelli e utensili utili allo scopo. Nel caso della serie di Miss Fisher, ci potrebbe essere una mannaia a portata di mano, ma si può ricorrere anche allo strangolamento o ad entrambi.

Chi abbia commesso il delitto, però non è facile scoprilo e nemmeno come. Ci sono di mezzo la Camorra che è arrivata persino in Australia e due faide di immigrati calabresi che vi vivono e conducono, entrambe, un ristorante e si odiano per antiche vicende.

La chef che è stata uccisa avrebbe dovuto realizzare, durante un evento, un piatto particolarmente prelibato, chiamato Gli strati dell’arcobaleno.

Quando l’assistente di Miss Fisher le riferisce che ha sentito parlare di qualcosa che iniziava per Ca, ma non sapeva precisare bene. Miss Fisher intuisce subito che si tratta di Camorra e quando lo dice alla ragazza questa le risponde che il nome è esatto e le chiede se si tratta di una sorta di circolo?  Le risponde

<< Si, un circolo più pericoloso di un normale club>>.

La Fisher e la proprietaria del ristorante hanno entrambe una spiccata simpatia per l’Ispettore e un giorno a tavola mentre Miss Fisher cerca di indagare le due ammettono l’interesse per lo stesso detective.

La faida è cominciata per una partita di pomodori oppure per un’antica ricetta che doveva servire per preparare la gustosa ricetta, ma di cui non si trova traccia.

Intanto l’assistente di Miss Fisher sta per sposare il sottoposto del detective Jack Ribbons, ma comincia ad avere dei ripensamenti per via delle regole che la Chiesa Cattolica impone sulla parità di genere e l’assistente ventila che forse passerà ad un matrimonio protestante.

Le indagini procedono e la faida continua anche se due giovani contrastati dalle rispettive famiglie hanno problema a far accettare il loro amore. E per amore si può anche uccidere

Nel corso delle indagini, anche se Phryne ama l’ispettore non rinuncia a qualche diversivo amoroso. Del resto lo fa sempre in tutte le puntate.

La faida tra le due famiglie finisce e si scoprirà come è morta realmente la donna e da chi è stata uccisa!

Tommaso Lo Russo

Redazione Sfumaturedigiallo.it

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