Ultimo piano, un noir di Valentina Mattia

Mi sono sempre chiesta come si faccia a trasvolare da correttrice di bozze come è avvenuto per Valentina Mattia, a scrittrice. Mi è capitato fra le mani il piacevole romanzo “Ultimo piano” di Valentina Mattia e ho pensato che prima o poi ne scriverò anch’io uno, e passerò da correttrice a scrittrice, ma sono pigra.

Del resto, farmelo scrivere di sana pianta da altri per fregiarmi dell’appellativo di scrittore, non lo farei mai come non lo ha fatto Valentina.

Lo scenario del romanzo

La Versilia, dove tutti i personaggi del romanzo si ritrovano per casualità, ma anche Milano con i suoi Navigli e la Liguria.

La trama del romanzo

“Ultimo piano” dà il nome al libro, ma è un titolo emblematico. Sono tante stanze di un hotel in cui si condensano le esperienze, i segreti, le doppie vite e gli affanni di nove personaggi che non hanno nulla in comune se non il caso e il destino.

Nove vite che finiranno per intrecciarsi fra loro. Tanti personaggi che hanno le sfaccettature di una sorta di pietra più o meno preziosa che ha tante angolature da offrire e presentare. Sembrano facce identiche ma in realtà non lo sono.

Il diamante maledetto Koh – I Nor che da Lahore approda in Gran Bretagna per far parte dei tesori della Corona e arriva ad essere menzionato nel romanzo da alcuni personaggi che vogliono realizzare il furto del secolo.

Conteso dall’India e dall’Inghilterra, arriverà in prestito in Italia per il 26° anniversario della Madonnina di Milano e la conseguente esposizione.

La voce narrante.

C’è una voce narrante che ti parla quasi fosse un’altra persona, come in presenza di uno specchio che riflette sagome e pensieri di un’altra entità.

<<La madre dovrà perdonarlo; si trattava di una questione di vita o di morte. Peccato, però, che abbia vinto la seconda>>.

Nove personaggi in cerca di verità. Nel nuovo romanzo di Valentina Mattia, i protagonisti si ritroveranno all’ultimo piano, dove i segreti più oscuri verranno alla luce. Tutti con una doppia vita che si fonde e confonde con l’altra e li rende particolarmente fragili.

Un bel romanzo, con personaggi descritti bene, quasi fotografati, nello spaccato delle loro esistenze e tutto fa da contorno al noir che monta piano piano e sorprende. E il diamante Koh-i-Noor, non più portatore di sventure, Koh-i-Noor, conteso tra diversi Stati, sottratto all’India e trafugato, dev’essere ritrovato a tutti i costi.

È una questione fondamentale di vita o di morte.

Lucia Bosia